Punti chiave per la tornitura con i gradi CBN
Vantaggi degli inserti CBN:
1. Possono eliminare le operazioni di rettifica,
riducendo i costi di lavorazione.
2. Stabilità dimensionale, particolarmente importante .
nelle produzioni con lotti elevati, per ridurre gli scarti
3. Approccio “ecologico”, grazie ad un utilizzo minimo del refrigerante.
Ci sono solo poche linee guida da seguire per ottenere i migliori risultati e la massima produttività durante la lavorazione di materiali duri:
• Il CBN è caratterizzato da una durezza di 4500 HV.
Questa caratteristica permette la lavorazione di materiali
duri ad alte velocità ed elevati avanzamenti.
• La tornitura di pezzi ad elevata durezza richiede non solo utensili adatti,
ma anche le giuste condizioni di taglio
ed un’adeguata preparazione.
La tornitura di pezzi ad elevata durezza deve prevedere la corretta preparazione del semilavorato ancora allo stato “soffice”, per assicurare le migliori condizioni possibili per la lavorazione finale.
Prima di essere sottoposto al processo di indurimento il semilavorato ha infatti una durezza di circa 20-40 HRc.
Punti Importanti per la pianificazione del processo di lavorazione:
- Evitare la generazione delle bave
- Rimanere vicini alle dimensioni finali, riducendo i sovrametalli
- Non entrare ed uscire velocemente dalla zona di taglio
- Entrare ed uscire pianificando movimenti radiali
- Utilizzare inserti raschianti per migliorare la finitura superficiale
- Non lasciare angoli affilati (generare arrotondamenti o smussi)
• La stabilità meccanica e termica nonché la rigidità del sistema sono condizioni vitali per produrre un’elevata qualità finale del componente.
Maggiore è la stabilità complessiva, maggiore sarà la qualità ottenuta ed il rispetto delle tolleranze richieste.
• L’adeguato fissaggio del pezzo da lavorare impedisce possibili movimenti, migliorando la finitura superficiale. L’impiego di staffaggi di adeguate dimensioni favorisce una migliore presa sul pezzo.
• L’utilizzo della contropunta aggiungerà ulteriore stabilità e rigidità al processo di lavorazione, specialmente con particolari di lunghezza elevata.
Fissaggio rigido del semilavorato e dell’utensile
Preparazione allo “stato soffice”
• E’ inoltre consigliato verificare la stabilità dell’utensile, riducendo al minimo le sporgenze ed utilizzando utensili con la sezione più grande possibile.
• Refrigerante – Generalmente il refrigerante non viene usato per la lavorazione di materiali duri. Gli inserti CBN tollerano elevate temperature di taglio, perciò non necessitano del refrigerante. Un uso limitato del refrigerante è più economico ed ha un minore impatto sull’ambiente. Inoltre, con il riscaldamento durante il processo di tornitura, il materiale diventa più soffice e facile da lavorare. Tuttavia, possono esserci applicazioni in cui il refrigerante risulta necessario: per esempio nei casi di tornitura continua, in cui è richiesta un’elevata finitura superficiale.